modalità di accesso ambulatorio TAO
Ogni nuovo paziente che intende accedere al Servizio TAO del Policlinico di Monza, si deve accreditare presso l’ambulatorio di cardiologia dal lunedì al venerdì dalle ore 15.00 alle ore 16.30, munito dei seguenti elementi identificativi:
- Tessera sanitaria
- Carta d’Identità
- Documentazione clinica che attesta la prescrizione della TAO
- Ultima scheda del dosaggio tao
- Modulo di richiesta spedizione esami (Scarica qui o in alternativa, fornito dall’ambulatorio stesso).
- Indirizzo mail o fax.
Ove impossibilitato, il paziente potrà incaricare per l’accredito un parente.
La presa in carico del nuovo paziente TAO richiede un lasso di tempo amministrativo di 48 ore lavorative. Il paziente deve tener conto di questo lasso di tempo ai fini del primo prelievo TAO.
Presa in carico del paziente da parte del centro TAO
Eseguito l’accreditamento al servizio TAO, con la presentazione della documentazione di cui sopra, il personale di accettazione provvederà ad indicare al paziente il giorno del primo prelievo (il Servizio Prelievi è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 7.00 alle ore 10.00).
Ritiro referti e schema terapia
Il ritiro del referto unitamente allo schema terapeutico, potrà essere effettuato dal paziente presso la reception amministrativa dell’ambulatorio di cardiologia al pomeriggio stesso oppure il paziente potrà richiederne espressamente l’invio al proprio indirizzo di posta elettronica o al proprio fax, come da documentazione di accreditamento.
Qualora il paziente per qualsiasi motivo, entro le 16.00 non abbia ricevuto lo schema terapeutico, dovrà contattare il numero verde 800 056 270 per acquisire il relativo dosaggio.
Prelievi eseguiti presso altri centri
Qualora il paziente, per qualsiasi ragione, eseguisse il prelievo presso un altro centro, dovrà inviare al Policlinico di Monza, 24 ore prima della scadenza del piano terapeutico al fax 039/2810279, il referto del laboratorio che ha eseguito il prelievo.
Il Policlinico di Monza, entro le ore 16.00, provvederà ad inviare al paziente il relativo schema terapeutico, avvalendosi dell’indirizzo di posta elettronica o del fax depositato dal paziente in sede di accreditamento.
Questo servizio è reso in regime di solvenza ed ha un costo di € 23,00 a prestazione/dosaggio.
Il pagamento dovrà essere effettuato anticipatamente o tramite bonifico bancario avvalendosi del seguente IBAN IT47B0569620400000005050X45 c/o BANCA POPOLARE DI SONDRIO, ag. Monza c/c 5050, ABI 5696, CAB 20400, indicando come causale: nome, cognome e data di nascita del paziente. In quest’ultimo caso il paziente dovrà inviarci la copia dell’avvenuto pagamento.
Paziente impossibilitato ad accedere all’ambulatorio prelievi
Il paziente impossibilitato a recarsi presso l’ambulatorio prelievi potrà avvalersi dei servizi offerti da prelevatori esterni che effettuano i prelievi al domicilio. Tale servizio avrà un costo a carico del paziente.
Per una mera comodità del paziente si comunica che attualmente i soggetti che effettuano servizio a domicilio e che hanno chiesto un rapporto convenzionale con il Policlinico di Monza sono:
Kcs Caregiver
- Recapito telefonico: 0396011505
- Riferimento per prelievi domiciliari: Sig.ra Luciana Marianelli e Sig.ra Caterina Putortì
Numeri utili per informazioni:
- Amministrative (come accedere al servizio, comunicare sospensione della terapia, richiesta di modificare data del controllo,etc)
039-2810580 attivo dalle 12 alle 13 e dalle 15.30 alle 16.30
- Mediche (problemi di sanguinamento, assunzione di terapia antibiotica, interventi programmati, errori di assunzione della terapia, effetti collaterali della terapia in corso, etc)
039-2810575 attivo dalle 12 alle 13 e dalle 15.30 alle 16
Per problemi relativi alla ricezione di fax/mail telefonare al numero 800 056 270
In caso di interventi chirurgici
Quando è previsto un intervento chirurgico occorre comunicare telefonicamente all’ambulatorio TAO la data dell’intervento e il Medico provvederà a redigere una nuova scheda di dosaggio con lo schema di sospensione.
Il numero da contattare in questi casi è: 039 2810575
La terapia anticoagulante orale viene generalmente sospesa 5 giorni prima di un intervento chirurgico sia questo di chirurgia maggiore, dove è richiesto un ricovero del paziente, che esami come le gastroscopie/colonscopie, e piccole operazioni come le avulsioni dentarie e gli interventi dermatologici.
Per la cataratta generalmente non è necessaria la sospensione della terapia, ma questo è a discrezione dallo Specialista, per cui ogni paziente deve chiedere parere al proprio oculista.
Dopo un intervento chirurgico, il paziente può riprendere la terapia secondo le indicazioni che gli verranno fornite dalla Specialista che l’ha operato.
Nei grossi interventi la data viene stabilita dal Chirurgo in dimissione. Dopo un’estrazione dentaria generalmente la TAO viene ripresa dopo 3 gg (in assenza di sanguinamento), mentre dopo la resezione di un polipo intestinale si riprende l’anticoagulante dopo 5-7 gg.
Non è necessario che il paziente si sottoponga nuovamente a prelievo INR per re-iniziare la terapia anticoagulate, in quanto se informa il Medico via telefono (039 2810575 dalle 12 alle 13), gli verrà fornito un dosaggio via mail/fax o da ritirare personalmente in cui viene indicato lo schema di carico (dose “rinforzata” per 2-3 gg ) in modo da raggiungere in tempi rapidi nuovamente un INR terapeutico (> 2).
Interferenze alimentari/farmacologiche
Il Servizio TAO consegnerà al primo accesso al Paziente un Vademecum contenente una serie di farmaci/alimenti che possono interferire con l’assorbimento dell’anticoagulante orale.
È ormai un concetto superato il fatto che il paziente in terapia anticoagulante orale debba avere grosse restrizioni nell’assunzione delle verdure. Si raccomanda quindi una dieta varia, costante e regolare nell’assunzione dei vegetali, evitando abusi, e di mantenere tendenzialmente una varietà giornaliera e settimanale nei contorni. Si ricorda che l’interferenza maggiore è generata dalla famiglia della Brassica oleracea (cavoli, cavolini di Bruxelles, cavolfiori, broccoli, cime di rapa). Questo non significa che il consumo di queste verdure, assunte come contorno una/due volte al mese lontano dal prelievo, sia vietato.
Si ricorda che tutti i mix erboristici sono vietati in quanto le interferenze posso essere multiple e non ancora studiate. Evitare tra i succhi, il pompelmo e il mirtillo.
Per la stipsi si possono usare tranquillamente i derivati della Senna.
Se per un periodo si assumono fermenti lattici per irregolarità intestinali, si raccomanda di prenderli al mattino e informare l’Ambulatorio.
Si ricorda che episodi di vomito e diarrea modificano l’assorbimento dell’anticoagulante e pertanto è necessario anticipare il prelievo ematico.
Se il paziente inizia una terapia antibiotica deve sottoporsi ad un controllo dell’INR 5 gg dopo l’inizio della terapia telefonando all’Ambulatorio per modificare la data dell’appuntamento.